Cos’è la direttiva ATEX
Sotto l’acronimo ATEX (“ATmospheres EXplosive”) si raggruppano due direttive europee in materia di sicurezza in presenza di atmosfere potenzialmente esplosive:
- ATEX 2014/34/UE (in precedenza 94/9/CE) per le apparecchiature e i sistemi di protezione (Dlgs. n. 85/2016);
- ATEX 99/92/CE riguardante i luoghi di lavoro, la salute e la sicurezza dei lavoratori (Dlgs. n. 81/08 – titolo XI: atmosfere esplosive).
La Direttiva ATEX 2014/34/UE definisce le categorie dei prodotti e le procedure per la conformità. La marcatura CE-ATEX consente la libera circolazione delle apparecchiature all’interno del mercato europeo.
La Direttiva ATEX 99/92/CE definisce le prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, esposti al rischio di atmosfera esplosiva.
Questa Direttiva richiede la classificazione delle zone pericolose con presenza di gas, vapori e nebbie, oppure di polveri combustibili (EN 60079-10-x), la valutazione specifica dei rischi di esplosione (Documento di Protezione contro le Esplosioni) e la formazione dei lavoratori.
La valutazione dei rischi ATEX deve essere realizzata da personale con specifiche competenze in materia.
Utili norme di riferimento per la corretta progettazione di un impianto elettrico installato in ATEX sono la norma EN 60079-14, mentre per le attività di verifica e manutenzione ci si riferisce alla norma EN 60079-17.